La Provincia di Caserta ha approvato, nell’ambito del Piano Forestale 2023, il progetto esecutivo per interventi tecnici relativi alle infrastrutture verdi e di mitigazione dei rischi idrogeologici, rischio incendi e dei rischi connessi ai cambiamenti climatici del territorio di competenza dell’Ente e che prevede l’impiego di operai OTI ed OTD in servizio, per un importo complessivo di euro 2.063.700,00. La Regione Campania ha assegnato alla Provincia di Caserta tale importo, quale riparto tra gli Enti delegati, per la programmazione di interventi relativi al Piano Forestale per l’anno 2023. Gli interventi tecnici progettati riguarderanno opere di prevenzione degli incendi boschivi, mediante lavori di bonifica montana e collinare, lavori di presidio idraulico, di cure colturali e di fasce tagliafuoco verdi, ai fini del controllo e della mitigazione del rischio incendi ed idrogeologico, connessi ai cambiamenti climatici, nei territori dei comuni di Baia e Latina, Capua, Castel Campagnano, Castel Morrone, Francolise, Mondragone, Pietravairano, Pignataro Maggiore, Sessa Aurunca, Vairano Patenora, Valle di Maddaloni.
“Desideriamo dare massima attenzione alle politiche di salvaguardia ambientale e di presidio delle aree verdi del territorio - ha dichiarato Giorgio Magliocca, presidente della Provincia di Caserta - attraverso interventi tecnici mirati non soltanto alla prevenzione dei rischi idrogeologici, dei rischi di incendi e di quelli connessi ai cambiamenti climatici ma anche alla manutenzione in generale delle aree boschive di Terra di Lavoro. Abbiamo il dovere, infatti, di preservare nel miglior modo possibile il nostro ricco e prezioso patrimonio verde - ha concluso Magliocca – vera ricchezza del nostro territorio, di custodirlo con attenzione per trasmetterlo nelle migliori condizioni alle generazioni future”.
“Desideriamo dare massima attenzione alle politiche di salvaguardia ambientale e di presidio delle aree verdi del territorio - ha dichiarato Giorgio Magliocca, presidente della Provincia di Caserta - attraverso interventi tecnici mirati non soltanto alla prevenzione dei rischi idrogeologici, dei rischi di incendi e di quelli connessi ai cambiamenti climatici ma anche alla manutenzione in generale delle aree boschive di Terra di Lavoro. Abbiamo il dovere, infatti, di preservare nel miglior modo possibile il nostro ricco e prezioso patrimonio verde - ha concluso Magliocca – vera ricchezza del nostro territorio, di custodirlo con attenzione per trasmetterlo nelle migliori condizioni alle generazioni future”.