Politica

          Adele Ferrara, candidata nella lista del PD alla carica di consigliere comunale, si presenta ai cittadini con il suo fare energico e la grinta che la contraddistingue. Impiegata dal 2002 presso il Consorzio Unico di Bacino è passata all’insegnamento nel 2015. Negli anni più difficili e di crisi del consorzio unico è stata attivista sindacale.
“Ho conosciuto il mondo della politica a dieci anni per l'attività svolta da mio padre, una politica del fare, in modo attivo, partecipato, vicino alle persone.
È questo l'esempio che mi spinge oggi ad agire e spero di dare il mio contributo per il rilancio della città dal punto di vista economico sociale culturale e civile. Il mio desiderio è iniziare a lavorare dal primo giorno di insediamento per il decoro doveroso dei cimiteri cittadini che versano in uno stato di abbandono; la civiltà di un popolo la si misura anche dal rispetto per i defunti. Bisognerà poi lavorare alacremente per il grande patrimonio storico e architettonico cittadino, che rappresenta sicuramente i punti di partenza per il rilancio della città. Fondamentale una pianta organica con tutte le professionalità necessarie a gestire il funzionamento efficace della macchina comunale, le tante risorse economiche derivanti dalla comunità europea spesso non utilizzate. Inoltre credo che sia importante la riqualificazione architettonica del centro storico con il riutilizzo dei beni di proprietà comunale attraverso progetti di finanza, fatta in linea con l'attuale contesto socio-economico cittadino, il rilancio del turismo in città, visto che il nostro centro è un museo a cielo aperto”. Così Ferrara che continua affermando che sarà necessario puntare inoltre un turismo enogastronomico attraverso le eccellenze dei prodotti tipici locali. Altresì importante il rilancio della contrattazione sociale con politiche atte al contrasto della povertà anche valorizzando il ruolo del delegato sociale, dunque politiche fiscale di sostegno reddito, politiche abitative, politiche socio-sanitarie, politiche previdenziali, appalti legalità e sicurezza come il sistema di videosorveglianza. Impegno costante dovrà essere quello della riqualificazione delle periferie pensando a dei presidi scolastici incrementando l'offerta formativa e lo sviluppo culturale. Altro punto per me nevralgico è quello dei trasporti, perché i collegamenti bus e treni sono importanti, considerando anche gli studenti che ogni giorno si recano presso le tante scuole presenti e l'università. Ultimo ma non ultimo la scuola e la formazione della qualifica del sistema integrato di istruzione pubblica quale condizione strategica per lo sviluppo economico sociale culturale e civile della città. Sono consapevole che della situazione economica delle casse comunali e ne comprendo le difficoltà per questo, come già detto, sarà importante reperire anche le tante risorse economiche derivanti dalla comunitario e che spesso non vengono utilizzate” conclude Ferrara.