Ad un anno ormai dalla domanda per partecipare al bando per l’assegnazione di buoni libro (settembre 2020), il Comune di Capua non ha ancora provveduto a pagare gli aventi diritto.
Squallido, riprovevole e insensibile, dare priorità ad altro (?), pur sapendo bene che non è nell’interesse dei cittadini, e stavolta a rimetterci è anche il delicato settore della Pubblica Istruzione.
La regione Campania a maggio 2021 ha inviato nelle casse del Comune di Capua, la copiosa liquidità necessaria a soddisfare circa 700 richieste e l’Amministrazione Branco, con la scusa della carenza di personale, riconducibile alla palese incapacità delle due amministrazioni di centro sinistra, lascia i cittadini capuani ancora sprovvisti delle somme necessarie almeno a prenotare i libri, cosa che ormai si potrà fare solo ad anno scolastico avviato.
Si poteva sicuramente pensare di assumere altro personale, a tempo determinato, solo per supportare gli uffici comunali per questo indispensabile servizio … e invece non si pensa a nulla.
ZUCCHE VUOTE!!!
La Consigliera Ragozzino aggiunge: "Le urla e le sofferenze di Capua sono archiviate dai bigotti che ci governano, legati alle poltrone e ad una presunzione oltre ogni misura, nella convinzione che sterili iniziative DISTRAGGANO I BUONI CONCITTADINI dal degrado dilagante e dal menefreghismo che contraddistingue gli eletti Consiglieri ed i nominati assessori di Maggioranza.
“Il mese va e viene” diceva qualcuno … e con le indennità di funzione si va allegramente in vacanza e si lasciano mamme, papà e ragazzi senza il minimo per ordinare i testi scolastici.
È molto triste sapere che a settembre si faranno le nuove domande e non sono state ancora incassate le vecchie richieste.
Basta amministrazione Branco … io sto con Capua!"
I Consiglieri:
Di Rienzo
Ragozzino
Vegliante
