Giunge nota del Consigliere di maggioranza Prof. Claudio Di Benedetto, che pubblichiamo integralmente:
"Dal primo giorno ho cercato di svolgere il mio ruolo con umiltà e tenacia, con un impegno sottratto alla mia attività di docente e, spesso, anche alla mia famiglia. Ho lavorato sempre e soltanto per il bene della nostra città e delle Istituzioni scolastiche, impegnandomi, con l'azione politica mia e del mio gruppo di riferimento, a mettere in luce tutte le problematiche(tante) che affliggono le nostre scuole e cercando di porre rimedi alle stesse.L'impegno, in parte, si è concretizzato, con la realizzazione di lavori, per 180 mila euro( che non sono molti ma è una buona base di partenza), in diversi plessi scolastici che hanno eliminato, criticità che esistevano da decenni con rimodulazioni e ammodernamenti degli ambienti. Al tempo stesso ho cercato di mantenere, ampliare e migliorare i rapporti tra l'Ente Comune e le Istituzioni Scolastiche e far crescere ulteriormente l'offerta scolastica sul nostro territorio, che si concretizzerà per il prossimo A.S. con l'apertura(a S.Angelo in Formis) di una sezione staccata dell'Istituto Alberghiero. Nel corso del primo lockdown mi sono fatto carico in accordo con le Istituzioni scolastiche e grazie all'aiuto prezioso della protezione civile, di consegnare agli alunni i dispositivi informatici di cui avevano bisogno per la DAD. Inoltre mi sono battuto perchè venisse messo a bilancio una capitolo di spesa per l'apertura a Capua di una sez. staccata del Conservatorio. Purtroppo, l'enorme lentezza(da noi sempre combattuta) in cui viene svolta l'attività amministrativa, ha fatto si che si perdesse un importante, finanziamento(60mila euro), ricevuto più di un anno fa, per il controllo dei solai delle scuole, e la probabile perdita di altri 90 mila euro destinati alle scuole dell'infanzia, hanno reso il mio impegno vano. In particolare, le ultime vicende politiche che vanno, in maniera assurda, concretizzandosi e la delusione che pervade la mia persona, mi ha portato martedì scorso alla rinuncia della delega. L'auspicio, cmq, è quello di trovare una soluzione politica alla crisi all'interno della maggioranza eletta dai cittadini nel giugno del 2019, che porti ad avere un netto cambio di passo, che veda una maggiore incisività nei confronti dei dirigenti e di un marcato impegno personale e di tutti quelli che faranno parte della maggioranza, dando più ascolto alle istanze, sempre più crescenti, dei cittadini."