Oggi, Capua è stata oggetto di una breve sosta del Governatore Vincenzo De Luca, accompagnato dall’Assessore Regionale all’Agricoltura Nicola Caputo (Italia Viva). La sosta è avvenuta nell’ambito di un mini tour nella provincia di Caserta di De Luca il quale, tra i vari comuni in programma, ha fatto per l’appunto tappa in detta città.
A salutare il passaggio del Presidente De Luca e dell’Assessore Caputo, erano presenti il Sindaco Luca Branco, la neo Assessora ai Servizi Sociali Veronica Iorio (già esponente di “Sinistra Italiana” ed attualmente in forza al movimento civico “Capua 3 luglio”), nonché i Consiglieri comunali Michele Giugno e Luigi Sperino di “Capua 3 luglio”, dal 2020 anche aderenti ai renziani di “Italia Viva”. Notato anche il coordinatore cittadino di Italia Viva Carlo Ingicco. A ciò ha fatto seguito un comunicato di tali esponenti comunali, i quali hanno rappresentato, per bocca del Sindaco “la totale collaborazione dell’amministrazione” con l’Ente Regione e chiedendo fondi per la riapertura del Ponte nuovo del Volturno, da tempo chiuso poiché pericolante ed oggetto di sequestro da parte della Procura della Repubblica di S. Maria Capua Vetere. In proposito, il Governatore De Luca ha dichiarato di volersi impegnare con il Sindaco Branco “verso una soluzione di ampio respiro che non si limiti a rappezzare il ponte, ma a renderlo efficiente per i prossimi 30 anni”.
Infine, il Consigliere Giugno, ha chiesto al suo assessore di riferimento politico Caputo, un impegno per la bonifica dei Fossati e delle sponde fluviali di Capua, cui ha fatto eco l’Assessora Iorio, la quale ha precisato che “prenderà contatti con l’Assessore al Demanio e Patrimonio Antonio Marchiello”, in ordine alla questione .
Al riguardo, l’esponente politico civico e voce forte di opposizione, Avv. Roberto Barresi (Insieme per Capua), ha rilasciato la seguente dichiarazione: “ la brevissima tappa odierna, compiuta a Capua dal Governatore De Luca e dall’Assessore regionale Caputo è stata la scontata occasione di una parte del branco di incapaci politici che mal governa Capua, di porre in essere lo schema dello “show spettacolare”, ormai ben noto ai cittadini Capuani e, cioè quello di trasformare un semplice incontro in una passerella di impegni solennemente assunti da questo o quell’esponente politico che transita per Capua, da realizzare, però, non si sa quando. Peraltro – ha proseguito Barresi – i nostri “eroi” sono stati anche sfortunati poiché il Presidente De Luca ha dichiarato che è opportuno per il problema ponte, impegnarsi “verso una soluzione di ampio respiro che non si limiti a rappezzare il ponte ma a renderlo efficiente per i prossimi 30 anni”. Ciò smentisce clamorosamente quanto sinora affermato dal sindaco il quale, da tanto tempo va affermando che è prossimo il dissequestro del ponte, da parte dell’Autorità Giudiziaria e che i conseguenti lavori di messa in sicurezza avranno inizio a breve. De Luca, invece parla di ampio respiro, cioè tempo e di impegno per evitare una soluzione rappezzata del problema. Ci si chiede: ma allora il sindaco ha sempre parlato di una soluzione rappezzata?
Inoltre, non vi è alcuna dichiarazione di impegno da parte dell’Assessore regionale Caputo, in ordine alle problematiche riguardanti la bonifica dei Fossati e la pulizia delle sponde fluviali. Vuoi vedere che ci vorrà tempo anche per questo?
Infine, non è stato riportato alcun cenno al Presidente De Luca, in ordine ad altre problematiche altrettanto rilevanti, come ad esempio in ordine alla questione della riapertura dell’Ospedale “Palasciano”, con qualunque sia pur temporanea finalità. Ciò dimostra quanto questa inqualificabile combriccola politico politicante abbia a cuore la città ed i propri cittadini.
Insomma – ha concluso Barresi – si è trattato dell’ennesimo show di basso profilo, svolto tanto per fare un po’ di rumore ma solo per nulla. Per risolvere davvero le questioni, bisogna avviare incontri e tavoli istituzionali presso gli uffici competenti, studiando approfonditamente i problemi ed i nodi politico amministrativi che devono saper essere sciolti. Resto quindi con un’ultima curiosità che, data la recente politica cittadina, appare quantomai naturale: i Consiglieri Giugno e Sperino, nonché l’assessore Iorio parlavano quali esponenti di Italia Viva, di Capua 3 luglio, della Sinistra Italiana oppure a nome di amici di centro destra con i quali vi erano e vi sono tutt’ora contatti frequenti sin da prima delle ultime elezioni amministrative? Un vero e proprio dilemma che resterà insoluto, tanto domani è un altro giorno”.