A pochi giorni dal silenzio elettorale si affannano i candidati a sindaco e le loro squadre per cogliere ogni opportunità di confronto con il popolo. Ben tre comizi si sono tenuti la sera del 29 settembre al rione San Lorenzo, in ordine di tempo: Francesco Luongo, Antonio Comella e Antonio Cutillo. L’ex sindaco Antonio Tatone, invece, terrà il proprio comizio a San Lorenzo giovedì 30 settembre.
Hanno avuto spazio i candidati al Consiglio abitanti e rappresentanti del rione – Sara Turco e Nicola Fusco per la lista “Agire” di Luongo e Vincenzo Turco e Amalia Iodice per “Uniti per Cambiare” di Cutillo.
Gli argomenti centrali di ciascuna delle tre liste sono stati ironicamente ripetitivi: ciascuno rivendica l’attenzione che il rione merita, il degrado in cui versa a causa dell’incuria e dell’indifferenza degli amministratori precedenti. Ciascuno di loro condanna il fatto che San Lorenzo non sia altro che sfruttato come serbatoio di voti durante la campagna elettorale, lasciato allo sbaraglio per il resto dell’anno.
L’ironia tragica nelle parole dei tre aspiranti sindaci sta nel fatto che nonostante le belle parole e i discorsi piuttosto simili fra di loro, nella pratica, la campagna elettorale portata avanti fino ad oggi sia stata non poco tinta di toni accesi, accuse reciproche e polemiche.
In un equilibrio precario tra idee concordi e discordi, tra attacchi, difese e scuse, si è giunti al penultimo comizio per i candidati, e ai cittadini non resta che scegliere a chi affidare la propria fiducia e lasciare che il tempo dia le sue risposte. Quanto valore sia stato dato, nel corso di questo mese, alle promesse pronunciate ad alta voce, è qualcosa che i casalucesi scopriranno in seguito.
Per ora le intenzioni, decantate febbrilmente sul palco, nelle case dei cittadini e sulle pagine Facebook, sono migliori che mai.
La manche finale si terrà venerdì in Piazza Statuto, ed è stato già sorteggiato l’ordine con cui ciascun contendente salirà sul palco per chiudere definitivamente la campagna elettorale: Tatone per primo, Cutillo, Comella e infine Luongo.
