Politica

Erano solo due giorni fa che venivano consegnate le liste per le Amministrative che si terranno il 3 e il 4 Ottobre e Francesco Luongo è stato uno dei primi a svelare la squadra di 16 candidati con cui avrebbe affrontato la tornata elettorale.
Eppure, un errore di disattenzione è finito con il costare caro al candidato a sindaco: secondo la legge, nei comuni con più di 5000 abitanti, non è possibile presentare una lista in cui uno dei due generi superi i 2/3 dei candidati. Dunque la lista di Luongo, formata da 11 uomini e 5 donne, ha dovuto subire il depennamento dell’ultimo candidato, il giovane Antonio Boccini.
Ma nonostante non sia più un candidato, Boccini sarà al fianco di Agire per tutta la durata della campagna elettorale, prenderà parte agli incontri e ai comizi: così afferma Luongo dopo essersi scusato del proprio errore e aver mostrato solidarietà insieme al resto dei membri del gruppo. “Questo in virtù del principio cardine della nostra squadra e cioè che non ci interessa lo scranno in amministrazione ma raggiungere il bene comune per i cittadini di Casaluce e agire in ogni sede e con ogni mezzo per questo obiettivo. Anche se con un candidato in meno, la nostra lista continuerà a lavorare con ancora più entusiasmo e grinta.”