Non possono essere gli operatori economici a pagare le spese di un’assenza di visione della città, è quanto dichiarato dal candidato Pio Del Gaudio.
"Quanto sta accadendo con la movida in queste ore rischia di vanificare gli sforzi di tanti piccoli imprenditori che hanno creduto in Caserta e hanno investito le loro risorse in attività lasciate completamente sole dalle istituzioni. Restrizioni senza controlli allontanano le persone perbene dai nostri locali e questo non possiamo permettercelo all’inizio di una stagione estiva che dovrebbe servire alle piccole imprese per recuperare almeno in parte le perdite dovute agli stop della pandemia». A lanciare forte il grido di dolore sono i rappresentanti del movimento Autonomi e Partite Iva che, in queste ore hanno avuto un incontro con il loro candidato sindaco Pio Del Gaudio per pianificare una strategia di intervento e per definire gli ultimi dettagli del programma che il gruppo guidato da Aldo Morgillo e Giuseppe Serao presenterà all’attenzione della città nella tornata di autunno a sostegno proprio del commercialista casertano. «Stiamo raccogliendo proposte e suggerimenti da parte di tutti i candidati e tutti gli aderenti al movimento per costruire le condizioni affinché la prossima amministrazione possa godere del lavoro dei piccoli imprenditori della città e nel contempo li possa sostenere nell’interesse di un risultato comune che è quello della crescita della città – hanno spiegato all’unisono Morgillo, Serao e Del Gaudio – in questa direzione nelle prossime ore promuoveremo un incontro con tutto il gruppo di candidati e sostenitori di Autonomi e Partite Iva per ultimare il programma e condividerlo con tutto il gruppo"