Poche ore fa, il Ministero della Cultura ha formalizzato la candidatura per il riconoscimento UNESCO, come “sito seriale”, della via Appia Antica, una delle più grandi opere di ingegneria civile del mondo antico, il cui tracciato è ricchissimo di testimonianze archeologiche, architettoniche, funerarie e civili.
Al fine di conservare, valorizzare e promuovere l’itinerario integrale da Roma a Brindisi dell’antica via di comunicazione sono stati direttamente coinvolti 74 Comuni, 15 Parchi, 12 Città, 4 Regioni e 25 Università.
«La notizia della candidatura avanzata dal MiC, finalizzata al riconoscimento della “Via Appia - Regina Viarum” nel patrimonio mondiale dell’Umanità – dichiara la parlamentare Margherita Del Sesto –, è molto significativa, anche perché coinvolge diverse località del casertano ubicate lungo il tracciato dell’antica strada romana. L’inserimento nella lista del Patrimonio UNESCO –
conclude la componente della VII Commissione Cultura della Camera – sarà fondamentale per stimolare, ancor più, il turismo lento e sostenibile, e per strutturare ulteriori itinerari, che potranno consentire anche la conoscenza e lo sviluppo culturale della aree interne della provincia».