
Tale atteggiamento minaccioso si concretizzava poi in un un’aggressione da parte del calciatore nei confronti dell’arbitro, culminata con un colpo al costato destro e un violento calcio alla caviglia che gli causavano delle lesioni personali.
Tale atteggiamento alimentava, di riflesso, la reazione del pubblico casalingo presente alla gara, che avvicinatosi alla rete separatoria degli spogliatoi, minacciava tutta la squadra ospite generando, così, turbativa per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Nella circostanza dovettero intervenire i carabinieri in servizio di ordine pubblico per evitare scontri tra tifoserie e consentire il regolare deflusso degli spettatori.
Sulla base dei fatti accaduti, in data 30.11.2024, i carabinieri della Stazione di Vitulazio, hanno avanzato, nei confronti del calciatore del Real S.Angelo, la proposta del divieto di accesso alle manifestazioni sportive.
Proposta, questa, accolta dal Questore di Caserta e che nella mattinata odierna è stata notificata all’interessato.
Il provvedimento emesso dal Questore prevede di divieto per la durata di anni 2 di accedere a tutti gli impianti sportivi sul territorio nazionale e all’estero dove si svolgono manifestazioni calcistiche, anche amichevoli.