La Giornata della Memoria, 27 gennaio, commemora le vittime dell'Olocausto. Quel giorno nel 1945 ci fu la liberazione dei prigionieri di Auschwitz. In realtà non si ricordano solo coloro che hanno vissuto il campo di concentramento, ma anche tutti coloro come i soldati che hanno messo a rischio - e perso - la propria vita per un ideale - la libertà di essere se stessi.
Per ricordare e offrire tributo alle vittime, nel piccolo paese di Pignataro Maggiore, tante sono le iniziative per non dimenticare. Alle scuole si spiega la tragedia accaduta quasi cento anni fa. Poi, si trattano video fatti stesso dagli studenti, assieme alla lettura di poesie oppure canzoni.
A dirla così può sembrare anche un momento di divertimento, in realtà sono attività che rimangono dentro noi studenti; pesa nell'anima di tutti l'ingiustizia subita da questa gente violentata. Si percepisce in questi giorni una tristezza tale nell'aria da sembrare che l'incubo l'avessimo vissuto in prima persona.
E' necessario trasmettere esperienze tali, così profonde e importanti riguardo la diversità e la discriminazione, l'ingiustizia e la crudeltà.
La Giornata della Memoria ci unisce tutti, poichè nel nostro dolore, le vittime dell'Olocausto sono ancora vive fra noi, e la loro storia sarà portata avanti per secoli a venire.
Potete farlo anche voi. Non si tratta di chi fa un progetto migliore, oppure quanto tempo ci mettete per farlo. Bastano pochi minuti di silenzio solenne, e nel silenzio, si possono dire mille parole.
Carolina Fontana
Liceo Statale S. Pizzi
Cronisti di Classe 2021/22