Intrappolati nella scia di terrorismo psicologico e politico effettuato a scala mondiale per denunciare la situazione che sta esplodendo in Ucraina, occorre fare chiarezza, vedere le cose non da un punto di vista politico o patteggiando per un preciso schieramento. Occorre guardare e analizzare la situazione da un punto di vista umano. Ciò che sta accadendo è il risultato di anni di procrastinazione, una situazione molto delicata da un punto di vista politico e soprattutto militare in quanto coinvolge potenze munite di mezzi ben diversi dal semplice fucile (dannoso a prescindere). Sono ormai quattro giorni che la Russia ha occupato l’Ucraina e ha intimato a tutti gli altri paesi di rimanere in disparte a danno di gravissime conseguenze. Da un punto di vista economico e mediatico possiamo ben dire che è iniziata una guerra contro la Russia, militarmente però sembra che tutti i paesi abbiano le mani legate, non c’è da imbestialirsi anzi bisogna comprendere cosa accadrebbe se questa guerra allargasse i suoi fronti anche all’occidente, ormai gli schieramenti sono formati e non conviene per nessuno che sia la nato o anche solo qualche altra organizzazione non specifica, occuparsi di una situazione tanto grave. Sappiamo che non è la prima guerra che rompe un lungo periodo di pace, in paesi come la Palestina, l’Afganistàn e tantissime altre minoranze che non sono mai state prese in considerazione, la guerra persiste da tantissimi anni anche senza l’intervento o l’interesse del resto del mondo. Di conseguenza la domanda sorge spontanea, a cosa serve l’ONU ?(Organizzazione delle Nazioni Unite), è un'organizzazione intergovernativa a carattere mondiale. Tra i suoi obiettivi principali vi sono :
• il mantenimento della pace e della sicurezza mondiale,
• lo sviluppo di relazioni amichevoli tra le nazioni,
• il perseguimento di una cooperazione internazionale e
• il favorire l'armonizzazione delle varie azioni compiute a questi scopi dai suoi membri.
ha mai agito in questi ultimi anni oppure interferisce solo quando viene comandata di farlo?
Si è vero si tende sempre a puntare il dito verso, a dare la colpa a, prima però operiamo in quel che possiamo la guerra è una condizione distruttiva, logorante e noi, noi esseri umani se cosi vogliamo definirci non dovremmo mai tentare di annientarci a vicenda, non parlo del concetto di pace, ne tantomeno di quello di neutralità io parlo di vita di diritti e di amore. Ancora non siamo riusciti ad uscire da anni molto difficili, e sentirsi scoraggiati nell’agire è lecito, ma l’indifferenza, per quella non c’è scusa.
Letizia Saraceno 3Sco S.Pizzi
Cronisti di Classe 2021/22
