L'attuale Madre Generale Rita Sabatino, ha voluto ricordare, con una lettera, il Trigesimo che avrà luogo sabato, alle ore 18 presso la Chiesa Sant'Anna sita in via Roma..
"Siamo reunite oggi per dare il nostro ultimo salute alla carissima Madre Flora Zippo che il Signore ha chiamato a sè dopo una lunga vita durata quasi un secolo, una vita caratterizzata da un grande impegno per nostra famiglia religiosa, che lei ha amato in modo particolare e ha largamente diffuso in varie nazioni del mondo e soprattutto nelle Filippine, che conservano di lei un ricordo indelebile. Attenta alla chiamata di Dio e sempre disponibile a percorrere le vie tracciate per lei dalla Divina Provvidenza, Madre Flora ha dedicato tutta la sua vita nell'assistenza e nel soccorso dei poveri, dei bisognosi,degli emarginati e soprattutto nell'accoglienza,nell'educazione dei bambini, in modo particolare dei bambini orfani e abbandonati e dei più poveri e disagiati dal punto di vista familiar e sociale.
Madre Flora è molto conosciuta e sarà perennemente ricordata soprattutto per la sua attività missionaria svolta per circa 35 anni nelle Filippine, ma da qui estesa alla Corea del Sud,, all'Indonesia e a Timor Est. sorretta da una forte spiritualità,alimentata costantemente dalla preghiera quotidiana, Madre Flora ha potuto offrire tutta la sua vita a favore dei più bisognosi ed emarginati e, soprattutto dei bambini, che sono stati da lei assistiti e ai quali ha dato una formazione, una casa e un future.
Per tutte noi, Suore Francescane dei Sacri Cuori, Madre Flora sarà sempre un esempio da cui trarre insegnamento per la nostra vita e per la nostra attività apostolica; ella costituisce un modello a cui ognuna di noi potrà fare riferimento per orientare il percorso della propria esistenza.
Per lei, oggi, vogliamo rivolgere al Sidnore la nostra preghiera. Il Signore concede a lei il meritato eterno riposo, tenendola ccando a sè nella gloria dei suoi Santi e in compagnia delle tante Consorelle, che l'ahhno preceduta e hanno con lei condiviso un tratto della loro vita, prima fra tutte l'indimenticabile Madre Giovanna e Suor Ortensia, sue sorelle di sangue.
Il Signore concede anche a noi la ferma Speranza di incontrare di nuovo la nostra amata Madre Flora, quando Egli vorrà, insieme agli Angeli e ai Santi nel Regno dei Cieli"