Vertice di centro destra a Capua, gli alleati hanno trovato l’accordo per un programma comune.
Presenti Fabio Buglione per Fratelli d’Italia, Marina Ramelli per Forza Italia e Gianfranco Orsi per la Lega. Oltre ai tre partiti che storicamente hanno costituito il centro destra, erano presenti anche Emiliano De Ruggiero, Marzio Branca e Giuseppina Lanziello quali rappresentanti di movimenti civici. “Mettere fine a otto anni di amministrazione comunale fallimentare del centro sinistra a Capua sarà possibile grazie a un centrodestra capace di confermare la propria unità e la propria identità. Il centro destra rappresenta i valori in cui crediamo e un modello di buona amministrazione pubblica in molti comuni italiani. Alle tre sigle si uniscono compagini civiche che sono già al lavoro da tempo per offrire proposte concrete per la nostra città ed i cui rappresentanti hanno manifestato particolare sensibilità per i problemi di Capua e di S. Angelo in Formis, nel tentativo di dare il proprio contributo per una città migliore. Siamo lieti che anche tanti cittadini abbiano fatto sentire la propria voce, aderendo al nostro progetto; donne e uomini con cui ci siamo confrontati nei tanti quartieri abbandonati da questa amministrazione. La partecipazione è un’idea per la quale le scelte migliori si assumono partendo dal coinvolgimento diretto di chi conosce le periferie, i problemi e le ambizioni della città, di chi ha competenze e passione. Auspichiamo che anche i consiglieri comunali di minoranza individuino al più presto quella che può essere la propria collocazione naturale all’interno dei partiti del centro destra”. Questa la nota pervenuta dal vertice di centro destra.
Presenti Fabio Buglione per Fratelli d’Italia, Marina Ramelli per Forza Italia e Gianfranco Orsi per la Lega. Oltre ai tre partiti che storicamente hanno costituito il centro destra, erano presenti anche Emiliano De Ruggiero, Marzio Branca e Giuseppina Lanziello quali rappresentanti di movimenti civici. “Mettere fine a otto anni di amministrazione comunale fallimentare del centro sinistra a Capua sarà possibile grazie a un centrodestra capace di confermare la propria unità e la propria identità. Il centro destra rappresenta i valori in cui crediamo e un modello di buona amministrazione pubblica in molti comuni italiani. Alle tre sigle si uniscono compagini civiche che sono già al lavoro da tempo per offrire proposte concrete per la nostra città ed i cui rappresentanti hanno manifestato particolare sensibilità per i problemi di Capua e di S. Angelo in Formis, nel tentativo di dare il proprio contributo per una città migliore. Siamo lieti che anche tanti cittadini abbiano fatto sentire la propria voce, aderendo al nostro progetto; donne e uomini con cui ci siamo confrontati nei tanti quartieri abbandonati da questa amministrazione. La partecipazione è un’idea per la quale le scelte migliori si assumono partendo dal coinvolgimento diretto di chi conosce le periferie, i problemi e le ambizioni della città, di chi ha competenze e passione. Auspichiamo che anche i consiglieri comunali di minoranza individuino al più presto quella che può essere la propria collocazione naturale all’interno dei partiti del centro destra”. Questa la nota pervenuta dal vertice di centro destra.