Vari cimiteri della provincia di Caserta sono stati interessati da atti vandalici. Tali atti hanno alcuni fattori comuni: sono stati sottratti oggetti di ottone e rame dalle lapidi dei defunti e poi tutti questi eventi si sono verificati di notte. L'8 gennaio 2022, il primo cimitero che ha subito tali atti è stato quello di Caserta. Qui sono state saccheggiate 31 cappelle e sono stati portati via maniglie, serrature e oggetti in ottone. Poi il 20 gennaio 2022 la vicenda si è verificata al cimitero di Capua. La banda di malviventi ha distrutto le vetrate delle cappelle e ha portato via portacandele, oggetti in bronzo e portafiori. Il 23 gennaio 2022 è toccato al cimitero di Vitulazio. Qui sono state depredate numerose cappelle e rubati vari oggetti in rame, come portafiori, portalampade. Infine il 28 gennaio 2022 il cimitero di San Prisco è stato interessato da questo orribile fenomeno. Dopo aver rotto le porte d'ingresso di alcune cappelle, i malviventi sono entrati all'interno e hanno trafugato cerniere e serrature in ottone e rame. Ormai il bottino principale è il rame perché si trova facilmente nei cimiteri, in particolare vicino le lapidi e agli ingressi delle cappelle. Da quello che si evince, questi fenomeni sono molto diffusi nella nostra provincia in quest'ultimo periodo. Purtroppo, nonostante le indagini e le telecamere di sorveglianza, non sono ancora stati individuati i componenti delle bande e non ci resta che sperare che queste situazioni non si ripetano più.
Sismondi Rosa
4 A/Sco Istituto Liceale "S. Pizzi"
Cronisti di Classe 2021/22
