Cronaca

Assume una posizione molto critica verso la sua maggioranza consiliare, o forse sarebbe il caso dire ex maggioranza consiliare, il consigliere comunale Gianluca Di Agresti, il candidato più votato della lista Capua Bene Comune e tra i big della scorsa tornata elettorale. È chiaro che quel “cambio di passo”, tanto invocato diversi mesi fa nell’attuazione del programma di amministrazione da molti esponenti della maggioranza stessa, al momento è inesistente o almeno, certamente per Di Agresti, non se ne individuano i risultati. Nell’inverno scorso si era consumata un’altra crisi di maggioranza, e in quell’occasione la montagna aveva partorito il topolino, con l’unico risultato di un rimpasto assai scarno che aveva avuto come conseguenza la defenestrazione dell’assessore Loredana Affinito, la quale ha pagato lo scotto di non far credere ai due consiglieri comunali del suo partito, Michele Giugno e Luigi Sperino, di avere su di lei un pur minimo appeal politico – amministrativo, come invece lo ha avuto il sindaco Branco. Affinito, infatti, contrariamente ad altri yes man o yes girl che si ritrovano a rivestire l’incarico di assessore, non si è affannata ad allinearsi alle posizioni del suo partito ma è stata sempre più vicina al pensiero di Luca Branco, lavorando tantissimo in giunta, probabilmente molto più di alcuni suo colleghi assessori ectoplasmi. Ma il lavoro speso per Branco non l’ha ripagata e al momento della richiesta, seppur legittima, della compagine “Capua 3 Luglio” di sostituirla con un altro assessore, è stata preferita dal primo cittadino a Pasquale Frattasi, l’occupante di uno sgangherato tandem usato come immagine romantica e promozionale durante la campagna elettorale del 2019. Perché Branco, sostanzialmente, ha potuto difendere la presenza di Frattasi in giunta, pur essendo quest’ultimo senza un partito politico che lo appoggi, e non garantire la Affinito, che invece ha dovuto fare armi e bagagli ed andare a casa. Di Agresti rompe il silenzio e gli indugi, quindi, parlando di “una prima amara delusione registrata con una delibera di giunta municipale di messa a disposizione di un terreno per un sito di conferenza, decisione questa che ha scatenato le nostre più serrate reazioni, culminata con la revoca di quel documento”. Continua il consigliere sui “risultati quasi inesistenti nei due anni e più di amministrazione, se si eccettua il lavoro ben fatto del consigliere Claudio Di Benedetto per le scuole. Non c’è mai stato un supporto vero alle associazioni di volontariato che svolgono un lavoro encomiabile e alle quali va il mio ringraziamento per quanto fatto quotidianamente e durante la durissima fase del lockdown e che meriterebbero un reale supporto dell’Amministrazione comunale”. Di Agresti si sofferma sull’esternalizzazione dei tributi minori, “un consiglio comunale al quale non ho partecipato, perché io sono per un potenziamento degli uffici e non per trasferire certe mansioni ad enti esterni, decisione questa che abbiamo criticato molto anche nel passato”. Ulteriore paradosso, poi , sempre sull’argomento dei tributi minori è che “ è stata ripresentata la stessa identica delibera proposta nel mese di febbraio, quando si scatenarono le critiche contro l’allora presidente del consiglio comunale Ludovico Prezioso, per una convocazione di una seduta di consiglio comunale avvenuta in tempi strettissimi ed in modo urgente che non consentivano una sana discussione sull’argomento”. Per il settore della cultura, Di Agresti, ritiene assolutamente “necessario un vero e proprio assessorato, per la gestione dei beni culturali e soprattutto per sollecitare la definitiva risoluzione di impasse che vincolano e bloccano l’utilizzo di beni da decenni”. Alla domanda se il suo comportamento nei riguardi della maggioranza è solo un avvertimento ed un invito a cambiare passo o un allontanamento definitivo risponde che “sono passati due anni e mezzo, il tempo degli avvertimenti è finito” e sulle prossime elezioni amministrative a Capua il consigliere di Capua Bene Comune, chiude con un lapidario “non le vedo lontane continuando così”.