Il gravissimo episodio che si è verificato ieri notte, che ha colpito gli abitanti del rione Carlo Santagata, cui esprimiamo vicinanza e solidarietà, indigna e rattrista, ma purtroppo non meraviglia.
Intorno alle 3 dell'altra notte il fuoco ha distrutto autovetture private, ha danneggiato linee elettriche e condotte del gas, deturpando pesantemente le strutture edilizie.
Il rione Santagata è stato più volte oggetto di attenzione, da parte della minoranza consiliare, con diverse interrogazioni che hanno riguardato prima i lavori del Contratto di Quartiere, bloccati e senza tempi certi, e poi la questione della videosorveglianza.
Abbiamo sempre ritenuto questa, come tutte le aree definite periferiche, parte importante e pulsante della nostra città e, per questo motivo, poche settimane orsono abbiamo prodotto una ulteriore interrogazione all'amministrazione, sulla problematica della sicurezza invocando maggiore sorveglianza e vigilanza del territorio in questione chiedendo quali azioni fossero in programma.
Ci saremmo aspettati una grande attenzione al Rione Carlo Santagata, soprattutto in considerazione della "sfumata" opportunità di ubicare nel quartiere la scuola alberghiera, che sarebbe stata sicuramente una preziosa occasione di recupero e di riqualificazione dell’intera area.
Analogo ragionamento va fatto per lo spostamento nel rione della Caserma della Polizia di Stato, sempre al fine di dare una opportunità e valorizzare questa zona densamente popolata.
Nulla di tutto ciò!
Le cosiddette periferie della nostra città devono essere al centro delle politiche comunali, ma purtroppo ancora una volta questo rione paga lo scotto della dimenticanza dell’intera amministrazione, col ritardo cronico nel portare a termine i lavori del Contratto di Quartiere e nell’avvio dei lavori di riqualificazione dei Fabbricati F1 e F2 dell’adiacente Rione Bellarmino.
Tutta l’azione amministrativa si riduce a sporadici sopralluoghi e incontri coi residenti per rasserenarne gli animi, ma ancora una volta siamo costretti a registrare il nulla assoluto dell'amministrazione Branco e l’abbandono completo di famiglie e cittadini.
Ragozzino - Di Rienzo - Vegliante