Oramai è diventata una scommessa, quella di trovare almeno cento metri di strada bene asfaltata o posata a regola d'arte.
Ogni via cittadina presenta buche dappertutto, per non dire voragini che ogni qualvolta piove si aprono a dismisura.
Un evento definito catastrofico, visto che da anni non si effettuano lavori di rifacimento del manto stradale per le vie periferiche ma anche soprattutto del centro storico.
Ad esempio via Santa Maria la Fossa sembra una strada bombardata, con i residenti esausti di questa situazione a dir poco vergognosa."Vibrano i palazzi quando passano i camion, dice un residente; l'asfalto non esiste più ed è diventato pericoloso per i pedoni camminare sui marciapiedi in quanto le pietre schizzano ovunque", così come via Gran Maestrato di San Lazzaro frequentata da pedoni e docenti della vicina università, potrebbero ferirsi gravemente nelle imprevedibili buche in cui è sempre facile rischiare di infilare la propria auto.
Senza voler immaginare cosa potrebbe accadere a una moto nel percorrere via Tifatina; una strada che andrebbe chiusa alla circolazione per la mancanza di sicurezza, dato l'ultimo incidente mortale che ha visto coinvolto un giovane carabiniere.
Ed ancora: Via Riviera Casilina con gli ultimi lavori della compagnia di energia elettrica appena terminati è diventata piena di buche con l'asfalto deteriorato e mai rifatto da oltre trent'anni.
Parliamo anche di Via Martiri di Nassirya verso Sant'Angelo in Formis, la stessa via Galatina, via degli Atleti, via Francesco di Rauso che collega via San Tammaro con Via Santa Maria Capua Vetere, via fuori Porta Roma, senza considerare tutti i vicoli e le vie del centro storico.
La protesta, ma soprattutto le denunce di incidenti stradali causati dall'inefficienza della cosa comune, sicuramente faranno il loro percorso, ma intanto si chiede, alle autorità competenti, di intervenire con uno stanziamento immediato di fondi per la messa in sicurezza delle strade.
Una situazione questa difficile, poichè sembrerebbe che la Casa Comunale non intervenga affatto per ripristinare definitivamente questi malfatti, peraltro non controllati apriori come, ad esempio per via Riviera Casilina, limitandosi a delimitare con transenne sgangherate le voragini.
Dunque, sarebbe auspicabile da parte dell'Ente Comune mettere mano alla tasca e spendere qualche soldino utile per tutti i cittadini, come per il rione Carlo Santagata, con l'installazione di telecamere a fronte dell'incendio divampato la scorsa notte rendendo un'intera palazzina isolata da acqua, luce e gas.
Date le innumerevoli e-mail che ci sono giunte in redazione, non ci limitiamo a scrivere un semplice articolo, ma invieremo questo report al Sindaco di Capua Arch. Luca Branco, all'assessore ai lavori pubblici, all'ufficio tecnico del Comune, al Comando di Polizia Municipale oltre al Prefetto di Caserta dott. Raffaele Ruberto, affinchè possa intervenire con sollecitudine al gravissimo problema.
Anni fa, infatti, l'ex Prefetto Dott. Ezio Monaco, si occupò della nostra segnalazione invitando l'ente, ed il sindaco di allora, a porre in sicurezza via Gran Maestrato di San Lazzaro (era l'anno 2010).
Da allora, dopo quell'intervento, non ricordiamo altre strade messe in sicurezza, se non innumerevoli rappezzi blandi a distanza di undici anni.
Vi terremo aggiornati!