Foglie... Di Lauro

La solidarietà, la mano tesa ai fratelli in difficoltà. Ecco, allora, quando ci sono iniziative degne di nota, ovvero attività che nascono dal cuore generoso di chi, nella propria umiltà d'animo, si rende protagonista di azioni meritorie, pur cercando, per quanto possibile, di rimanere fuori dal vortice delle notizie, che pure si devono dare, ed il cronista ha il sacrosanto dovere di renderle pubbliche. L'altra sera, l'attenzione per un cartello, semplice, nulla di che, ma sicuramente nuovo rispetto a promozioni ed attinenza con i prodotti in esposizione nel pur generoso esercizio commerciale, dove, in verità, si ammira una vera apoteosi di gusti e sapori, tipici soprattutto in questo periodo natalizio. Sarebbe necessario porsi un quesito: sarà poi Natale per tutti? Guardiamoci intorno e ci accorgeremo che, magari, non molto lontano da noi c'è qualcuno in stato di bisogno, non solo materiale, ma forse di una carezza e di una parola di conforto. Dietro al banco c'è Lorenzo D'addio, già il suo sguardo trasmette semplicità, è salumiere, pizzicagnolo, chiamatelo come volete, trasforma la sua presenza in bontà, non solo per le prelibatezze che offre alla sua clientela, ma anche per la gentilezza ed il garbo con il quale si pone con tutti. Ha deciso che a fine giornata, quando abbassa la serranda per tornare a casa, depone, ben in vista e fuori alla porta della sua "Botteguccia" a porta Napoli, tutto il pane che non ha venduto, ma anche altri prodotti freschi, che il tempo deperirebbe. Sicuramente ci sarà qualcuno che non avrà il necessario - confida guardandoci con i suoi occhi teneri e lucidi e rilancia l'iniziativa a tutti i suoi colleghi gestori di attività similari. Un gesto semplice, tutto qua', ma che non lascia indifferenti, in una città pronta, spesso, ad appesantire la Croce, anziché di offrire la sua spalla nel cammino della vita, che purtroppo, non sempre è di facile percorrenza. Per questo Natale che si avvicina, l'esempio di Lorenzo D'addio apre la speranza affinché il nostro cuore sia più prodigo di generosità, basta guardarsi intorno.