L'art. 24 della legge n.164/2014 "Misure di agevolazioni della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio" disciplina la possibilità per i comuni di deliberare riduzioni o esenzioni di tributi a fronte di interventi per la riqualificazione del territorio, da parte di cittadini singoli o associati. Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzabili, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano. Il candidato consigliere comunale Emiliano De Ruggiero, organico alla lista “Insieme per Capua” collegata al candidato sindaco Fernando Brogna, è certo della valenza dell’istituto del baratto amministrativo. “Se la nostra coalizione uscisse vincitrice dalle urne il prossimo 12 giugno proporrei l’adozione del regolamento del baratto amministrativo, pratica con la quale a fronte del riconoscimento di una riduzione o esenzione di un tributo comunale, il cittadino offre alla comunità una propria prestazione di pubblica utilità, integrando in via sussidiaria un servizio già svolto dall’ente”. Così De Ruggiero. “Ovviamente – continua l’avvocato - bisognerebbe approvare un regolamento ad hoc in consiglio comunale; il regolamento dovrà prevedere la possibilità di essere ammessi a tale beneficio solo in presenza di una soglia bassa dell’ISEE. Le prestazioni potranno riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree, piazze, strade, interventi a favore del decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano. In relazione alla tipologia della prestazione, vengono riconosciute per un periodo limitato e definito riduzioni o esenzioni nell’applicazione di tributi correlati all’area di intervento oggetto del progetto di baratto proposto. Il baratto sarebbe lo strumento da utilizzare in corresponsione del mancato pagamento dei tributi comunali, già scaduti, offrendo all'ente comunale una propria prestazione di pubblica utilità”. Un’utilissima possibilità, dunque, propone De Ruggiero, per quanti potrebbero avere maturato delle morosità nei confronti dell’Ente Locale, per il pagamento dei tributi, integrando il servizio già svolto direttamente dai dipendenti e collaboratori comunali; tale agevolazione si potrebbe cumulare con altri interventi di sostegno sociale e sarebbe da considerata forma di intervento di politica sociale.