"Sta diventando inaccettabile ed imbarazzante la situazione di stallo in cui versa il Comune di Capua.
Capiamo che gli uffici siano chiusi al pubblico per motivi di sicurezza, a seguito di alcuni casi positivi al Covid-19, risultando difficile anche per noi consiglieri parlare con gli addetti ma, tuttavia, non è comprensibile che le attività consiliari e le commissioni siano ferme dallo scorso anno.
Ormai è chiaro a tutti che la vera motivazione di questa paralisi è una seria "crisi politica" in atto.
Eppure, in questo momento, dove la cittadinanza chiede, come è giusto che sia, delle risposte, TUTTI I CONSIGLIERI (di destra e di sinistra), IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE E GLI ASSESSORI (in carica ancora per poco?), sono presi solo da interviste e a lanciare proposte per il futuro di Capua.
Qualcosa, però, non torna. È solo un modo per lavarsi la faccia prima dell'imminente caduta di quest'Amministrazione?
È stata chiesta, qualche giorno fa, la "testa" del Presidente del Consiglio Comunale, in qualità di "capro espiatorio". Un modo raffinato per nascondere gli errori degli altri consiglieri, alcuni dei quali, in crisi di identità politica.
Sottolineamo che siamo stati i primi a denunciare le inefficienze della presidenza e condividiamo che ci debba essere un cambio di passo ma, purtroppo, i problemi non risiedono solo lì!
Quest'Amministrazione è un’accozzaglia di liste, con visioni politiche eterogenee, in cui si fa solamente a gara per ottenere un assessorato affinché un determinato gruppo politico ne possa giustificare la propria appartenenza…null’altro!
Attività di programmazione zero, una soluzione definitiva per la gestione della raccolta rifiuti che non si trova, idem per i lavoratori del cimitero e per gli ausiliari del traffico, un rilancio del centro storico e del turismo diventato solo un miraggio e, dulcis in fundo, i fondi europei e regionali continuano ad essere persi.
Per coloro che necessitano di aiuti, neppure la sensibilità del rispetto della dignità!
Come si giustificheranno con il proprio elettorato?
Di questo modo di far politica non ne vogliamo far parte. Abbiamo sempre gridato al cambiamento...dove per "CAMBIAMENTO" si intende una politica in cui si deve essere al servizio dei cittadini e per i cittadini ed, in questo contesto, non riusciamo ad esercitare il compito per il quale siamo stati eletti!
Continue interrogazioni a cui non riceviamo risposte, non si trovano soluzioni...e nemmeno si cercano le soluzioni.
Nessuna minima intenzione nel convocare consigli e commissioni per lavorare "seriamente" sulle tante problematiche della città.
In questa continua emergenza sanitaria è intollerabile pensare soltanto alle poltrone e alle passerelle. Se Capua si trova in questa situazione è frutto di decenni di una classe politica preoccupata solo ed esclusivamente a tutto ciò e non al bene della città.
Questo è un momento storico in cui il senso di responsabilità avrebbe dovuto essere il perno principale di lavoro concreto per la città ed, invece, si continua, ciò nonostante, a fare gli interessi di partito e di poltrone. La lenta agonia della nostra città è decennale, cittadini non abbiate memoria corta."
Gruppo consilirare M5S