Marzo è giunto al termine ormai e per quanto le elezioni comunali d’autunno possano apparire lontane, a Casaluce è già possibile individuare alcuni schieramenti che porteranno alla formazione di liste in gioco per la corsa all’Amministrazione. Non è affatto un segreto che la caduta dell’Amministrazione Tatone a gennaio 2021 sia avvenuta a causa di conflitti interni: un gruppo di cinque consiglieri comunali si è alleato con l’opposizione, provocandone inevitabilmente il crollo. Una novità che questa scissione avrebbe portato è la separazione tra Antonio Tatone – sindaco uscente – e Rany Pagano – assessore ed ex sindaco –, è possibile infatti che Pagano abbia intenzione di creare una lista, e che per la prima volta delle elezioni vedano i due su fronti opposti. I cinque ex consiglieri comunali, invece, potrebbero o non potrebbero protrarre l’alleanza e adoperarsi nella creazione di una lista autonoma. Per quanto riguarda l’ormai ex opposizione, sembrerebbe che a causa di un attrito dovuto alla scelta del capolista si sia verificata un’ulteriore separazione tra Antonio Comella e Antonio Cutillo – il primo candidato a consigliere comunale nella lista del secondo “Uniti per cambiare” durante le elezioni del 2019. Che l’ex membro dell’opposizione Comella abbia intenzione di creare una nuova lista? Infine, dopo sei anni dalla sua candidatura a sindaco con la lista “Vivi Casaluce” nel 2014, Francesco Luongo torna con la nuova lista “Agire”. Nonostante il vociferare implacabile dei marciapiedi di Casaluce, sembra che il paese sia in una situazione stallo: fra scissioni, alleanze e intrighi di corte, fra volti nuovi e volti conosciuti, cosa aspettarsi dalle prossime elezioni?
