Nell’ambito delle attività di prevenzione relative ai fenomeni di bullismo e/o cyber bullismo, il 24 novembre u.s. è stato organizzato un incontro online con il Comandate della Compagnia Carabinieri di Capua Ten. Col. Paolo Minutoli.
La videoconferenza è stata rivolta agli studenti del I biennio dell’Istituto.
Il Comandante ha introdotto l’argomento facendo un excursus storico del bullismo scolastico, ha, infatti, citato lo psicologo svedese Dan Olweus e il suo libro “Bullismo a scuola” pubblicato nel 1993, ha sottolineato agli studenti che un’azione vessatoria per definirsi bullismo deve avere tre requisiti sostanziali: l’intenzionalità del comportamento aggressivo, la continuità temporale dello stesso, il rapporto asimmetrico tra il bullo e la vittima.
Ha continuato, poi, a parlare delle diverse manifestazioni del bullismo, fino ad arrivare a sottolineare quanto oggi, con l’evolversi della tecnologia e del mondo virtuale sia sorta una nuova e pericolosa modalità di espressione del bullismo: il bullismo cibernetico o cyber bullismo che si manifesta con comportamenti aggressivi tipici del bullismo, ma realizzandoli attraverso la strumentazione informatica e telematica.
Il Comandante ha fatto chiaro riferimento alla L.71 del 29/05/2017 che si pone l’obiettivo di contrastare il fenomeno del cyber bullismo in tutte le sue manifestazioni con azioni a carattere preventivo e con una strategia di attenzione e tutela dei minori coinvolti, sia delle vittime che dei responsabili di illeciti.
Gli studenti hanno interagito con il Comandante ponendo quesiti, soprattutto in merito ad episodi di vita vissuta citati e hanno ricevuto i complimenti per la compostezza, la motivazione e l’attenzione con la quale hanno seguito l’iniziativa didattica.
Dal canto suo la Dirigente Scolastica, Dott.ssa Angelina Lanna, ha ringraziato il Comandante Minutoli per l’intervento interessante e formativo sottolineando che il suo Istituto è da anni in prima linea per la prevenzione di tutti i fenomeni di bullismo e cyberbullismo, organizzando incontri con le Istituzioni del Territorio sia militari che civili per promuovere sinergicamente attività inclusive e formative per gli studenti.
Il Comandante ha concluso affermando che i Carabinieri operano con le Istituzioni scolastiche per educare gli uomini del domani al rispetto del prossimo e delle regole, in quanto se non si apprende da studenti ad essere seri e rigorosi non lo si potrà essere da adulti.
Prof.ssa Angela Nespoli