In un clima politico sempre più acceso, riecheggiano simbolicamente le parole "Pane e ghigliottina", mentre a Capua si accende la polemica tra maggioranza e opposizione. Al centro della disputa, una serie di manifesti firmati dalla minoranza consiliare – Brogna, Antropoli, Ragozzino e Di Rauso – che puntano il dito contro l'amministrazione, accusandola di poca trasparenza.
A rispondere con fermezza è il consigliere Graziano Di Gianni, che, in una nota inviata alla Redazione di Capuaonline, respinge al mittente le critiche definendole "strumentali e finalizzate unicamente a screditare l'operato dell'amministrazione".
"Massima trasparenza", afferma Di Gianni, è il principio che guida l’attuale amministrazione. "Tutti gli atti amministrativi sono consultabili dai cittadini e a disposizione di chiunque voglia verificarne la legittimità. Se ci sono accuse, si producano prove concrete, invece di limitarsi a lanciare insinuazioni generiche."
Secondo il consigliere, il tentativo della minoranza non sarebbe altro che una strategia per fomentare il malcontento tra la popolazione, in un momento già complesso per la comunità. "Invito tutti i cittadini a valutare i fatti con obiettività e a non farsi influenzare da chi mira unicamente a creare divisioni," sottolinea Di Gianni.
Infine, l’appello alla collaborazione: "Solo lavorando insieme, maggioranza e opposizione, possiamo superare le difficoltà attuali e trovare soluzioni che rispondano alle esigenze di tutti i cittadini." Un richiamo all’unità, che tuttavia sembra difficile da concretizzare, considerando il clima di tensione che si respira in città.
Le prossime settimane saranno cruciali per capire se le accuse della minoranza troveranno riscontro o se l’amministrazione riuscirà a rafforzare il suo operato, dimostrando la bontà delle proprie azioni.
